
Auguri a Barack Hussein Obama!
Livio, lo storico, accumunava nella condanna ira e speranza, cattive consigliere. Barack Obama, nuovo Presidente degli Stati Uniti, potrebbe invece ridare vigore ad entrambi i sentimenti: alla speranza di tutti ed all’ira dei deboli e degli scontenti, offrendole un nuovo orizzonte politico.
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Tag: Obama, speranza
This entry was posted on 6 novembre 2008 at 11:00 am and is filed under etica, politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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10 novembre 2008 alle 6:52 PM |
“Di eventi mondiali ,ne abbiamo avuti tanti,dalla morte di Lady Diana alla vittoria dell’Italia ai mondiali,così come di eventi violenti,guerre e genocidi.
E invece di eventi simbolici di portata mondiale,cioè non solo diffusi su scala mondiale ma tali da cambiare la mondializzazione stessa pochissimi.,anzi forse l’unico evento è la caduta delle torri gemelle.”
Questo è quanto scrive Baudrillard,in Power Inferno,io con molta modestia sono sicuro che oggi potremmo sicuramente aggiungere anche la vittoria di Obama alle elezioni americane che inevitabilmente muterà le sorti del mondo(speriamo in bene,io sono fiducioso).
Se per Seneca la vera ira è quella che scavalca la ragione e provoca l’attacco,l’ormai ex presidente Bush sarà stato davvero molto irato negli anni della sua permanenza alla Casa Bianca;ascoltando il discorso post elettorale del neo eletto Obama ho felicemente captato delle parole non più piene di passionalità a stelle e strisce,da cui non possiamo farci guidare.
Finalmente si guarda dritti negli occhi la realtà delle cose,si ammettono gli errori,anche quelli statunitensi,spero davvero che qualcosa possa cambiare,cito nuovamente Seneca:”non possiamo pensare di far diventare l’ira un nostro soldato,le passioni sono sempre pessime consigliere”.
Obama a mio avviso ha rinunciato alle passioni,guardando tutto con più razionalità,muovendosi su binari etici ,che non possono che migliorare il sistema politico-sociale americano,un altro mondo ora è possibile.